Ho
bussato prima di entrare
piano,
un tocco leggero,
per
non svegliarti,
Hai
aperto l’uscio mi hai lasciato passare,
ti
ho trovata con gli occhi socchiusi,
nella
penombra,
come
a fuggire da te
ti
nascondevi.
Insieme
a me è entrata la luce
ha
tracciato solchi profondi
con
la polvere della tua vita
mentre
le smorfie del passato
si
sciolgono scaldate
da
un tiepido sole di primo mattino
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