Magari torneremo a parlare soltanto di poesia,
di bellezza e di amore,
le brutture gli schiaffi e gli sputi
saranno solamente lontani ricordi.
Non vivrò più
con la ghigliottina pronta a scattare
sulla testa
e la mannaia a troncarmi le mani,
non sono un assassino
e non rubo parole per spargerle al vento.
Non voglio danari per vendermi
e non mi impiccherò all’albero del traditore,
sono sbarcato tra gli scogli
mentre il sangue colorava il mare
e ho scalato i ghiacciai come specchi levigati
I fantasmi tornano a popolare la terra
perché non bastano più gli armadi
per nascondere gli scheletri
Nessun commento:
Posta un commento