Voglio
correre sotto la pioggia
saltare
tra le pozzanghere
schivando
i rami sbattuti in faccia dal vento
gridare
a squarciagola contro i miei fantasmi
e
le ombre che allungano il passo avanti a me
Sputerò
in faccia alla luna
complice
dei miei silenzi
amica
e nemica dei miei segreti
che
copre i sogni e scopre gli incubi peggiori
Non
toccherò il cielo
la
puzza di fogna mi inchioda a terra
mentre
l’acqua sudicia scorre senza lavare il peccato
e
mani tese schiaffeggiano il buio
in
questa notte che non ha più fine
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