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lunedì 10 febbraio 2014

Forse sono diverso

Mi sei passato accanto come un fantasma
ho sentito solamente un brivido trapassarmi la schiena
eppure tu eri la vicino a me

Non ti vedevo perché non guardavo
non ti sentivo, non volevo ascoltare
Ho provato ad immaginare
in che mondo dovessi vivere
e in quale tempo volessi correre
ho cercato di camminare altri passi
di far girare la ruota della fortuna
ma alla fine tornavi a sfiorarmi il collo
a soffiare più forte del vento perché io non dimenticassi
perché non passassi altrove senza fermarmi
a pensare che forse ad essere diverso

ero io

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