Mi
tengo dentro i silenzi,
le parole si scontrano
su muri di bolle di sapone
ed esplodono senza colore
le parole si scontrano
su muri di bolle di sapone
ed esplodono senza colore
al
soffio innocente di un bimbo
in un suono sordo
in un suono sordo
che
non ha il sapore di risate
ma
di un dolore ovattato
troppo
a lungo nascosto.
Il giorno che sono stato concepito
Il giorno che sono stato concepito
è
iniziato il lento e lungo percorso
verso
la fine
ma
non m’arrendo all’ inesorabile
combatterò
anche con le mani legate
e
gli occhi spenti dalle cateratte
Giovanni
Gentile 24 Giugno 2014
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