Ho
giocato sul filo
dell'immaginazione
combattendo
la tua lontananza,
giocavi
come un elastico tirando e mollando,
riempiendo
l’aria di sorrisi
e
nascondendoti fra le nuvole.
Ti
cercavo riflesso nel mare,
più
ti desideravo e più si tendeva la molla
pronta
a scattare impazzita
ma
poi tornava la pace
perché
tu eri con me.
Fra
le onde aspetto il tuo profumo
e
il sapore del mare ha sciolto la mia lingua,
ora
posso gridare al mondo intero
che
mio è il cielo specchio dei tuoi occhi
Mara
Zilio, Giovanni Gentile 1 Luglio 2014
Nessun commento:
Posta un commento