Ci
sono giorni
che
la distanza non si sente,
si
colora di tante sfumature spruzzate nel cielo,
rapiscono
gli occhi e spezzano il fiato
portandoti
nella dimensione dell'anima,
altri
invece che accendono gli astri
per
colmare lo spazio e il tempo che mi separano da te
e
trovarmi nelle camere del cuore
Sono
le braccia esili che disegnano una parabola
dove
viaggiano i miei pensieri e ti raggiungono,
appendi
sorrisi ai bordi delle nuvole
e
mentre rincorro il tuo ne sento presenza,
il
profumo nell'aria
e
le labbra che scivolano lungo la linea dell'essere
contorcendo
in vortici ogni sentire
Mara
Zilio, Giovanni Gentile 17 Maggio 2014
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