Le
lacrime non riescono a scendere
affogano
il cuore
Muoio
piano,
poco
per volta
e
la polvere delle mie ossa sparsa al vento
imbianca
le foglie marce di un inverno senza suoni
Cammino
inciampando come un vecchio ubriaco
ma
è il peso dei giorni che rende instabile il mio andare
tracciando
solchi profondi
su
quello che resta del mio essere
Il
divenire è là a portata di mano
ma
non lo raggiungerò mai
se
non alla fine di questo lungo incessante viaggiare
con
ai piedi solamente un paio di ali consumate dal tempo
Nessun commento:
Posta un commento