Spartiti di vita

Mi perdo al sentir vibrare la tua voce

come il suono dolce dell’arpa,

Voglio le tue mani

Voglio le tue mani sul viso

e il sussurro dei silenzi

nella mia anima

Il tuo silenzio

il tuo silenzio

è lama che mi trafigge,

ma ti sento,

sento la sofferenza

che ha accompagnato tutta la tua vita,

Fin dentro i tuoi occhi

Attraverso le fessure della notte

respiro fili di vento gelido,

ti vorrei qua con me adesso

sprofondato nei tuoi occhi

perdermi nel tuo sguardo.  

Vorrei incontrarti

Vorrei incontrarti

dietro ogni angolo della mia vita,

ad ogni incrocio sorprendermi di te,

per quello che sai dirmi

per ciò che puoi darmi

Noi maledetti

Un grido

soffocato in gola dal sangue

Sei mia

Tu sei cellula

che rigenera la mia carne

attimo dopo attimo

sei il flusso di miele

che mi scorre nelle vene

le sinapsi collante dei centri nervosi

e ad ogni tuo tocco scaricano forza ed energia

Stasera ho ascoltato il mare

Stasera ho ascoltato il mare

ho preso il tuo respiro

nascondendolo tra le mani